Friday, June 30, 2006

Oleandro bianco

Kosminsky, 2002. per me sarà la quinta visione e ogni volta mi innamoro delle figure principali, le riscopro lentamente e cavolo, vorrei conoscerle. Michelle Pfeiffer è la super, anzi, l'oltre-donna, l'Über-Frau, la costola del dio con la 'd' minuscola proclamato da Wilhelm Friedrich. Calcolatrice, la sua potenza e la sua glacialità invadono tutti i personaggi, direttamente o no, e quindi tutto il film, scenografia compresa. Non è propriamente malvagia, è punitrice: un'elegante vichinga, misura le parole con cui avvelena, prepara con cura il veleno [di oleandro, da piccola ne ho leccato una foglia apposta..ma quello di casa mia non funziona] di cui non dovrebbe parlare.
Persino da dietro le sbarre magnetizza e manipola le persone, nel bene e nel male. nel bene perchè gli insegnamenti che dà alla figlia sono apprezzabili, almeno nei concetti più che nei toni e nelle spesso subdole intenzioni (perchè in sostanza la madre è una paraculo).
Ma l'intelligenza e la bellezza non sono le sue -le loro- uniche risorse: c'è la vena artistica a completare la perfezione dell'essere. Loro creano opere..però intanto distruggono vite. E l'adolescente rincorre e fugge questi due processi che in realtà sono indissolubilmente legati [parlo in generale..e sono convinta di questo].
Lei cresce e si forma 'a episodi', senza uno scorrimento fluido.. vive episodi che nel finale distinguerà in varie 'valigie dei ricordi'. Sballottata nel mondo, incontra persone come lei, o meglio che lei cerca di riflettere nel tentativo di trovare una propria identità (che solo sua madre ha limpida in mente) e affetti: viene affidata alla "cristianissima" ex-spogliarellista Wright Penn [attrice stupenda, l'amo] poi alla dolce depressa Renée Zellweger, s'imputtanisce al seguito di una zingara, ovviamente trova l'amore.. insomma pare che la storia (dal romanzo di Janet Finch..non conosco) cerchi di tener viva l'attenzione con continui cambiamenti di scena, esperienze drastiche, personaggi caricaturali.. ma mi è piaciuta così, recitata da bionde pallide in sintonia con il titolo e condita di dialoghi pregni di significato. insignificante invece la colonna sonora, tutto il resto è degno.

Tuesday, June 27, 2006

priorità

ieri, pomeriggio 25 giugno: mia nonna sospira di sollievo.. la Costituzione è salva! lei si guarda il tg mentre il popolino scalpita per la partita. lei, le poche volte che prende la macchina è proprio per andare a votare. lei ha vissuto in un regime dittatoriale e non intende farsi gabbare nuovamente. lei è colta e si tiene informata. lei ha mente lucida e critica ovvero analitica. lei è un saldo riferimento per me. non commentiamo la notizia, come se avessimo ritenuto scontato l'esito referendario, ma le nostre espressioni si rilassano.. perchè la vittoria dei sì sarebbe equivalso ad un autogol che, si sa, all'italietta non capita di rado..
ma poi mi chiede:-come vanno i mondiali?-
-so giusto giusto che si svolgono in Germania. che me ne frega..-
-beh dai fanno parte della nostra cultura in senso lato anche quelli. e sempre di notizie si tratta-.
mah! naturale, ovvia eppure così assurda questa difesa del calcio solo quando giochiamo contro il mondo.. ragazze che non sanno distinguere l'arbitro dal portiere che per un periodo si fissano trepidanti davanti agli schermi, si emozionano addirittura, e finita l'ondata torna l'indifferenza. indifferenza che io mantengo suscitando lo stupore di molti.. e mi riprendono anche, come se mancassi ad un mio dovere! ma ci trovate un senso?? a proposito di dovere scommetto che se ci fosse stata una partita importante durante la fascia oraria del referendum col cavolo che il 53% degli aventi diritto sarebbero andati a votare.
poi che il calcio sia un fenomeno culturale ci può anche stare, ma lo ritengo tale a livello paesano, dov'è puro e amicale..quello che descrive Benni in Saltatempo, quello a cui giocava mio nonno o i tornei di calcetto dei bimbi sotto casa. mentre quello delle grandi squadre è un fenomeno di business e mediatico e in quanto tale crea branchi di tifosi. e i branchi hanno sempre un'ala degenere e deviante.
ma detto questo sono talmente ignorante riguardo al calcio che non saprei argomentare oltre. allora sì, capisco che anche esso ha valore di notiza, e che dovrei informarmi (se trovassi la voglia) per, ehm, poterlo attaccare meglio!

Wednesday, June 14, 2006

Daria rules!



Lalalalala... è tornata la personificazione della depressione cronica!
con i suoi figherrimi amici e la sua scialba famiglia.

Monday, June 05, 2006

baracca (pre)estiva in loco

quest'anno c'è parecchia gente che si sta dando da fare:

  • LA MICCIA nuovo circolo arci con sede a Colombaro (fondato da Gibbo+i formiginesi della villa+qualche corlese fuggito in centroamerica) ha un bel programmino settimanale e un bar a prezzi stracciati. Il giorno fisso della festa è il giovedì con dj7 dello Zeggy group, il mio team preferito già da prima che esistesse..
  • Sacca rock alla polisportiva sacca di modena venerdì 16 dalle 21.00 festa della birra e concerti.
  • è tornato il PARKLIFE firmato Antenna1rockstation, ma in una nuova location, confortevole anche se piove, tra Vaciglio e San Donnino (piangiamo per il mitico Bosco Albergati..). Dalla riuscitissima inaugurazione del 26 maggio, tutti i venerdì gratis al risto-disco in via Gherbella 269 dalle 23.00 ci allieteranno i timpani il giovine dj di belle speranze AlberoBello (da supportare/sopportare.. :D parole sue) ed i maestri Max & Alex.
  • Matteo Borghi è un must consolidato al Libera e attira balordi (in senso buono) come il miele le mosche. Ha chiesto me & all'olly di organizzare una festa insieme...se poi non combineremo nulla la proposta basta a gasarmi.
  • nasce un collettivo, U-TURN, dai 4 djs di A1 dei quali sentivamo la mancanza (Zanna, la Lara, Fabbree e Daniele Paletta), ma che mi lascia un po' perplessa per come si presenta. Linkerò il loro webzine musicale e pubblicizzerò le loro serate, però mi sembra di cogliere (e non sono l'unica) nel loro approccio al pubblico un certo "velato" vittimismo e una volontà antagonista alla radio che non condivido. Sono tornati, benissimo mi fa piacere, ma rancori e rivendicazioni penso che debbano rimanere nel privato, se non altro perchè agli ascoltatori non vengano trasmesse antipatie campate per aria, senza poter avere opinioni obiettive sull'intera faccenda. Chiusa parentesi -forse ho pure esagerato-, venerdì 9 li troverete al Libera.
  • NERDZ summer festival a Nonantola dalle 18.00: sabato 10 Deus ex machina e altri, domenica 11 Appaloosa..e altri.
  • [ricevo & aggiungo, meglio tardi che mai..] L'Ekidna presenta la ROTTURA DEL SILENZIO '06, 3 giorni di musica&arte all'aria aperta (ex colonia di S. Martino Secchia, via Livorno 9, Carpi). dalla sera di venerdì 16 a domenica.